Investimenti
Gli Investimento nel terzo trimestre sono rimasti sostanzialmente in linea con la media degli ultimi cinque anni. Il settore Retail ha trainato i flussi di capitali, rappresentando il 45% del totale degli investimenti, seguito dal settore Industriale e Logistico con il 17% e dagli Uffici con il 12%. Il capitale estero ha continuato a svolgere un ruolo significativo, rappresentando il 53% del totale degli investimenti nel trimestre, con capitali indirizzati principalmente verso i segmenti Retail e Industriale.
Uffici
Il mercato della locazione di uffici in Italia ha mostrato un’attività stabile ma selettiva durante il terzo trimestre. La domanda a Milano è rimasta concentrata su immobili di alta qualità e sostenibili, mentre a Roma l’attività è stata caratterizzata da due grandi transazioni; tuttavia, le richieste di spazi più contenuti hanno continuato a dominare le dinamiche di locazione, poiché gli occupanti puntano all’efficienza dei costi e all’ottimizzazione dei layout. Sul fronte degli investimenti, Milano e Roma hanno rappresentato congiuntamente oltre l’80% dei volumi nazionali, confermandosi mercati core, con attività prevalentemente domestica e focalizzata su strategie value-add e opportunità di conversione.
Logistica
Nel terzo trimestre, il mercato logistico ha registrato circa 600.000 mq di take-up, in crescita del 24% rispetto ai trimestri precedenti, segnalando una domanda in consolidamento. L’attività è stata trainata da operazioni BTS/BTO di grande scala in Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto, con protagonisti retailer (GDO, moda) e operatori 3PL consolidati. Sul fronte degli investimenti, i volumi sono rimbalzati a 400 €Mn (+167% QoQ), grazie a transazioni prime nei principali hub logistici, portando il totale YTD a 1,2 €Bn, in linea con il 2024. Le strategie value-add e core+ restano preferite, sostenute dalla stabilizzazione dei rendimenti (5,50%) e da canoni prime stabili (70 €/mq/anno) a Milano e Roma.
Retail
Il mercato Retail in Italia nel terzo trimestre del 2025 ha mostrato una stabilità prudente, sostenuta da una crescita economica moderata, un'inflazione in calo e condizioni di credito in miglioramento. Le location Retail di pregio a Milano e Roma hanno attirato nuovi marchi internazionali nel settore lifestyle e abbigliamento sportivo, mentre l'interesse degli investitori è aumentato, spinto da affitti stabili, rendimenti compressi e un contesto monetario più favorevole. I volumi di investimento nel settore Retail sono cresciuti sensibilmente, con transazioni significative nei centri commerciali e nei portafogli di outlet. Il settore sta entrando in una fase di consolidamento e riposizionamento strategico.
Hospitality
Il mercato italiano degli investimenti alberghieri ha registrato un forte slancio nella prima metà del 2025, con volumi che hanno superato 1,5 miliardi, in crescita dell'85% su base annua. Si tratta di un significativo rimbalzo rispetto al primo semestre 2024, che supera già la media dell'intero anno precedente. Il settore rimane attraente, trainato dalla solida performance di destinazioni chiave come Roma e Venezia, che insieme hanno rappresentato il 46% del volume nazionale.
I rendimenti primari sono rimasti stabili nel primo semestre, in particolare per gli asset di alta qualità nel segmento del lusso, benchè si sia registrata una leggera compressione nelle transazioni di prestigio. Dato il contesto macroeconomico e le condizioni di credito restrittive, i rendimenti potrebbero aumentare per gli asset di qualità inferiore, ma quelli di lusso dovrebbero rimanere resilienti. Le prospettive per la seconda metà del 2025 rimangono positive, sostenute da una forte domanda, una solida pipeline e un interesse costante da parte degli investitori internazionali.