Investimenti
Il Q2 del 2025 ha confermato una solida crescita, con un aumento degli investimenti totali del 45% rispetto allo stesso periodo del 2024. I settori del Hospitality e del Retail hanno trainato i flussi di capitale, rappresentando rispettivamente il 36% e il 27% del volume complessivo. Anche il settore del Healthcare ha registrato buone performance, attirando l’11% degli investimenti. Il capitale estero si è confermato un motore fondamentale del mercato, soprattutto nei comparti Retail, Hospitality e Logistico. Parallelamente, si è rafforzato il ruolo degli investitori nazionali, contribuendo a ridurre il divario con gli operatori internazionali.
Uffici
Nel secondo trimestre, il mercato uffici ha mostrato dinamiche divergenti tra Milano e Roma. A Milano, la domanda è rimasta solida con un H1 in crescita e un focus su spazi di piccole dimensioni e di alta qualità nel CBD. Roma, invece, ha registrato un take-up ridotto ma selettivo, con l’istruzione tra i settori più attivi. Gli investimenti rimangono concentrati sulle due città, con Milano che ha registrato ancora una volta il volume più elevato nel trimestre. Gli investitori mantengono un focus selettivo su asset core+ e su immobili con potenziale di riposizionamento o riconversione, in grado di offrire prospettive di rivalutazione nel medio-lungo termine.
Logistica
Nel secondo trimestre, il settore logistico ha registrato un assorbimento di 477.000 mq, confermando la tenuta della domanda nonostante una lieve contrazione rispetto alla media 2024. I 3PL si sono confermati i principali player con il 62% del volume assorbito. L’Emilia-Romagna ha guidato il take-up grazie a una significativa operazione di owner-occupier. Gli investimenti hanno rallentato nel trimestre (150€Mn), ma il sentiment resta positivo con una pipeline solida per H2. Il primo semestre ha comunque chiuso in crescita (+30% a/a), sostenuto da capitali value-add e core+.
Retail
Nel secondo trimestre del 2025 si conferma il crescente interesse da parte degli operatori, delineando un settore retail italiano improntato all’ottimismo e segnato dall’ingresso di nuovi player sul mercato. I canoni di locazione mostrano dinamiche di mercato sempre più differenziate su scala nazionale, con marcate variazioni tra le diverse aree geografiche e le diverse tipologie di prodotto. Gli investimenti risultano in crescita rispetto al primo trimestre, contribuendo al 24% del totale investito nel primo semestre dell’anno.
Hospitality
Nella seconda metà dell’anno i volumi di investimento hanno mostrato un rimbalzo rispetto alla prima metà, raggiungendo circa 2 €Mld, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e superiore al primo semestre. Il volume annuale si è attestato a circa €1,5 miliardi, quasi allineato allo scorso anno. Il settore rimane attraente grazie ai fondamentali solidi e le prospettive per il 2024 rimangono positive. I rendimenti sono cresciuti nella seconda metà dell’anno, riflettendo un contesto di generale peggioramento nelle condizioni dei finanziamenti. Questo trend dovrebbe proseguire nel breve periodo per gli asset secondari, mentre per gli asset core nel settore del lusso probabilmente rimarranno stabili. L’outlook per il 2024 è confermato positivo.