Il mercato degli investimenti immobiliari nei Paesi del Sud Europa – Italia, Spagna e Portogallo – conferma la sua resilienza e capacità di attrarre capitali, registrando nel primo semestre 2025 oltre €12 miliardi di volumi, con una crescita di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A trainare il mercato sono soprattutto i settori Hospitality e Retail, sostenuti dalla forza dei fondamentali e dal dinamismo della domanda turistica e dei consumi. Si consolida inoltre la rigenerazione urbana, con numerosi progetti di riconversione di edifici obsoleti – in particolare uffici – trasformati in hotel e residenze.
Anche il settore Living, soprattutto nei contesti metropolitani, si sta affermando come asset class di crescente interesse per gli investimenti, mentre logistica e industriale mostrano segnali positivi ma ancora condizionati da vincoli di offerta. L’interesse degli investitori si orienta non solo verso asset prime, ma sempre più anche verso opportunità core+/value-add, con un focus su potenziale di trasformazione e creazione di valore.
Questi elementi, uniti a condizioni di finanziamento in miglioramento, evidenziano come il Sud Europa stia vivendo un momento di consolidamento e crescita, con un mercato sempre più maturo, diversificato e orientato all’innovazione nell’utilizzo degli spazi.